Lavorare in una Val Verde

Il ridente paesino ospita un mega albergo.

Una di quelle strutture che ad andarci in vacanza ti senti in paradiso.

Lavorarci è un altra cosa.

E già lo sapevo.

Fatica.

Che c’è da pulire il fondo della piscina (enorme) alle otto di mattina.

C’è da lucidare piastrelle, sistemare lettini, aprire ombrelloni.

C’è da sparecchiare i tavoli delle colazioni in piscina e da spazzare.

C’è il corso di nuoto come da programma d’animazione.

C’è l’idromassaggio da sistemare, poi il cloro e l’acido.

C’è una cena di gala, un aperitivo o un party in piscina da allestire.

C’è da sistemare per la chiusura e lavare i pavimenti.

C’è da coprire le vasche riscaldate e svuotare i posacenere.

C’è da farsi una doccia veloce che poi si incomincia al bar.

C’è da servire velocemente e caricare la lavabicchieri.

C’è da inventarsi qualcosa quando le bottiglie finiscono.

C’è da pulire la macchina del caffè la sera tardi, che impazzisce e schizza ovunque.

E ancora mille lavoretti.

Corri di qua e corri di là.

E sono solo un bagnino.

Gente.

La gente non esiste: ci sono solo clienti e personale.

Tutti possono essere ricondotti alle sopracitate categorie.

Tra di loro ci sono buoni e cattivi.

Inutile dire che i più pericolosi sono i cattivi del personale.

Inutile dire che i migliori sono i buoni del personale.

E così sfilano serate alcoliche di risate, musiche e giochi.

A mettere l’aggettivo “indimenticabile” anche davanti a questo mese qui.

Si ringraziano tutti via!

Grazie Ale per prima.

Poi Pino, Silvia, Monica, Ely la mora, Daniela, Miki, Seba, Pota, Davide, Fabia, Vero, Michael, Maria, Anna, Simone, Maxine, Oana e tutti gli altri. Compresa te che non te lo aspetti ed escluso chi so io.

Poi:

Non potevo non scriverlo!

In questa frenesia ho conosciuto dal vivo Saoirse!

Bello vedere e ballare la blogger in carne e ossa!

Un bacione e una piadina Sarinaaaa!

Adesso un bel respirone e si riprende la vita reale.

Ricomincio a leggere.

Ricomincio con la gente di città.

Ricomincio a studiare e lavorare.

Poi magari scrivo qualcos’altro su questo mesetto.

Ma poi e magari.

Intanto: saludos amigos!

5 Pensieri su &Idquo;Lavorare in una Val Verde

  1. Meredith – Ce l’abbiamo fatta sì…ho incassato i soldini oggi stesso…già mi pregusto il mare di cubane e ballerine cristalline che mi cercherò d’inverno! Perchè le vacanze devono ancora venire…

    Lolu – Grazie cara! Massai… i veri sviluppi li si impara sempre molto velati sul bloggo…devi saper leggere tra le righe secondo me…

    latteo – Acidissimi!

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