Parto!


Lonely Planet sotto braccio e si va!
Domani all’alba parto per la Thailandia finalmente.
Piccolo post di saluto al mio bloggo.
Torno l’11 dicembre, non temere.
Meritata vacanza!
A presto!

Partito!


Bene.
Domani si parte.
All’alba.
Destinazione: Thailandia.
Bangkok. Chiang Mai. Phuket.
Durata 22 giorni.
Vacanza pura.
Un po’ d’ansia.
E un bel po’ di impazienza.
Salutino a tutti quanti.
Prossimo aggiornamento 11 dicembre direi!Ora è meglio che mi metta sotto…
devo ancora preparare il trolley rosso fuoco…

AbbandoNATI


Questo è vicino a casa mia.
A me, esterno a questo mondo, pare così che questi posti sbuchino dal nulla.
Un giorno non caghi nemmeno quell’edificio.
Il giorno dopo è uno spazio occupato.
CRASH!
Irrompono i sovversivi e diventa un locale.
Dj molesti fino a tardi.
Giovani che ballano.
Murales e volantini.
Insomma, tutto il pacchetto. Pro e contro.
A me sto movimento piace.
Rivaluta sempre qualcosa di ammuffito.
Lo fa brillare per qualche periodo in clandestinità.
Poi (polizia e) torna un nulla.
Ma un nulla più colorato.
E con una storia nuova.
Forte.

Am I IN?


Galoppo verso la discoteca su di una specie di auto-jet.
Computer di bordo.
(Con milioni di dati inutili ma molto fighi).
Cellulare ultima generazione.
Collegato ad un piccolo bagaglino con lucetta blu.
E’ l’antenna GPS.
Infatti, attaccato lì, il telefonino si trasforma in un navigatore satellitare.
Ben posizionato su un bel supporto fashion.
Di fianco c’è il lettore DVD.
Ebbè, cazzo. Il film dei Griffin.
Ovviamente è collegato all’impianto stereo.
Per un Dolbi Digital coi fiocchi.
Io, con cocaemartini in mano, mi allucìno davanti a tutto ciò.
La mia macchina invece ha i dadi di peluche.
Tiè.

Portici freddi


Si cammina in fretta stasera in centro.
(La foto è mossa)
Infatti il freddo punge. E passa sotto alla sciarpa.
Non c’è tanta gente in giro.
Stanno chiusi in casa o dentro ai pub.
Un amico con me. Chiacchieriamo.
Qualcuno fa a botte.
Solito, noi guardiamo e si ride dell’inciviltà.
Un Americano e una Bud al caldo.
Parliamo di tutto.
Cin cin.
Un’altro giretto e buonanotte.
Ogni tanto una serata tranquilla ci vuole.

Andiam a lavorar…

Oggi qua c’è stato un cielo strano.
Uno scatto quando ha iniziato a piovere col sole.
Poi ho visto l’arcobaleno nello specchietto retrovisore.
E ho beccato anche lui.
Son contento!
Ringrazio d’esser ancora vivo con tutte ste foto in macchina…

Sabato concerto


Il fratellino suona in una band DEATH METAL.

Stracazzo.
Borchie, trucco e urla, sì.
Sono andato a vederlo.
Al Transilvania Horror Rock Cafè.
Cafè sa di chic. Ma non lo è, lo assicuro.
Tra nubi di sudore e urla mi son ricordato com’ero alla sua età.
E pure io ero conciato malaccio.
Quindi sorriso e cocamartini!